Il nuovo iPad 2 di Apple sarà presentato questa sera a San Francisco allo Yerba Buena Center con una conferenza stampa ancora del tutto misteriosa sia sui protagonisti elettronici sia su quelli in carne e ossa. Ci sarà anche Steve Jobs? Difficile, più facile che sia sostituito da Tim Cook. Le voci si inseguono velocissime online, si cerca di prevedere qualcosa che non si conosce e si ignora totalmente. Questa volta Apple è stata brava a non svelare niente, a differenza del clamorosamente paparazzato iPhone 4 nel 2010. Come sarà iPad 2? Spazio ai bookmakers.
Le grandi società di scommesse trattano iPad 2 come se fosse un evento sportivo o una vera star dello showbiz: sono in ballo diverse puntate per qualsiasi particolare del tablet di seconda generazione di Cupertino. Si parla della scheda tecnica, soprattutto.
Dovrebbe essere confermata l’uscita in tre versioni differenti con presenza o meno del modulo 3G e tagli di memoria crescenti un po’ come la prima versione, dati solamente a 1.07. Ormai scontata la presenza di un display migliore, più sottile e luminoso, a 1.02, magari pure antiimpronta a 1.07.
Che il processore sia dual core non c’è affatto ottimismo, basti dare un’occhiata al 3 dei no. Non vi è traccia della porta per SD memory card, in effetti cozza contro la filosofia di apple. Infine è lontanissima all’orizzonte la possibilità di una diagonale da 7 pollici. Nessuna voce sul possibile iPad 2 versione bianca.
