Nokia aveva espresso disappunto per il riconoscimento a favore di Apple di ieri: in modo chiaro e deciso i finlandesi avevano ribadito la loro convinzione sul furto della proprietà intellettuale di determinati brevetti da parte dei californiani. E per edulcorare la situazione Nokia rincara la dose con una nuova serie di brevetti (sette per la precisione) che sarebbero stati violati. In totale così si sale a 46! Ci sono tutti i presupposti per un processo lunghissimo e probabilmente che non avrà mai una fine ben definita.
Proprio ieri Apple aveva gioito dopo aver ricevuto ragione da parte del giudice E. James Gildea dell’International Trade Commission a proposito dei brevetti che sarebbero stati scopiazzati a danno di Nokia. Oggi i finlandesi rilanciano citando altri sette esempi.
Sette brevetti per un totale quindi di 46 che Apple avrebbe indebitamente utilizzato per progettare iPhone e gli altri dispositivi mobile con schermo touchscreen, “derubando” Nokia di anni e milioni di dollari di sperimentazioni e di studi sull’hardware e sul software.
Paul Mellen, responsabile del settore delle proprietà intellettuali di Nokia, afferma che “La maggior parte delle società paga le royalities a Nokia accordandosi con noi, Apple non ci ha mai pagato alcun compenso. I 46 brevetti sono stati depositati 10 anni prima di iPhone“. I nuovi brevetti parlano di diverse funzionalità cardine di iphone come multitasking, la sincronizzazione dei dati, geolocalizzazione, Bluetooth e così via…