Microsoft Research ha presentato uno speciale servizio che troverà applicazione nel settore medico. Una tecnologia che si occuperà delle immagini digitali generate dalle tomografie computerizzate o TAC. E più precisamente aiuterà a decifrare queste immagini e a velocizzare – senza perdere nemmeno un dettaglio – le successive analisi e confronti. Come spiega il professore Kenju Suzuki dell’Università di Chicago “Con il progresso nel medical imaging, abbiamo una quantità importante di informazioni da decifrare“. Grazie al lavoro di Antonio Criminisi del Microsoft Research di Cambridge, U.K., forse in futuro sarà meno gravoso.
Il team di Criminisi ha sviluppato uno speciale software che forma un collage delle immagini 2D e 3D e una successiva indicizzazione per una più svelta ricerca e paragone in ordine di tempo, paziente e organo/parte del corpo. In tal modo i medici potranno ricercare nel database in modo più agevole e preciso.
Oggi i medici lasciano testo a commento così da impreziosire le immagini e consentire una sempre più precisa organizzazione. Ma questa procedura richiede tempo, perché non tutti i risultati sono rilevanti. Il nuovo sistema digitale permette una navigazione più easy, soprattutto riferita alle immagini di uno stesso paziente, disposte in sequenza.
Allo stesso modo sarà possibile comparare con pochi clic le immagini di diversi pazienti riferite a un medesimo organo oppure a diversi organi di un medesimo paziente… le possibilità sono notevoli. Il passo successivo sarà un’interfaccia che capterà i movimenti gestuali, sfruttando la filosofia di Kinect di Microsoft.
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