Parliamo di fotografia, ma lo facciamo non tanto parlando di prodotti, bensì di un servizio in fase di sperimentazione creato al MIT di Boston che permette di creare immagini multischermo indipendetemente dal numero di device e soprattutto dall’entità del device. Il progetto si chiama Junkyard Jumbotron e devo ammettere è decisamente affascinante soprattutto se si dispone in casa di più device che possano navigare in internet.
Già, che c’entra internet con le foto? Il progetto Junkyard Jumbotron si basa sul concetto di QR CODE e software remoto, per provare a farla semplice, ad ogni progetto (creabile da ciascuno a questo indirizzo web) viene asseganto un indirizzo web che deve essere inserito nel browser dei dispositivi in cui si intende riprodurre l’immagine, Computer, tablet, palmari, smartphone, cellulari e più in generale qualsiasi device che abbia uno schermo e sia capace di andare in rete. Una volta raggiunto l’indirizzo indicato ogni device riporterà sul prorio display l’immagine di un QR CODE, l’insieme dei dispositivi e relativi codice è la fotografia da inviare all’indirizzo che Junkyard Jumbotron indicherà di volta in volta.
Non appena l’immagine è uploadata il software che sta alla base di Junkyard Jumbotron riconosce per mezzo dei QR Code le dimensioni e la disposizione dei device e carica una immagine che verrà sostituita ai codici sui display dei device (più device ci sono e più l’immagine sarà migliore). Per poter personalizzare la propria immagine, o una immagine scattata da noi stessi, una volta che Junkyard Jumbotron ha ben in mente qual’è la disposizione dei dispositivi allo stesso indirizzo email (o tramite l’uploader dall’indirizzo web precedentemente riportato) sarà possibile sottomettere le proprie immagini che ovviamente verranno riproposte sui display.
Più facile probabilmente a farsi che a dirsi Junkyard Jumbotron è ovviamente un progetto sperimentale ma che offre già a chiunque voglia porovare la possibilità di stupire tutti con “effetti” quasi speciali senza praticamente spese (se non quelle per i dispositivi). Personalmente mi sono cimentato con lo schermo di un portatile più un tablet e uno smartphone e devo dire di essere soddisfatto. Fateci sapere nei commenti se avete provato e soprattutto, com’è andata!