Come mettere la password a una cartella per proteggerne il contenuto da occhi e clic indiscreti? La procedura è molto meno complicata di quanto si potrebbe immaginare visto che bastano pochi semplici passaggi per mettere il lucchetto digitale a files scottanti. O semplicemente riservati. In questa nuova puntata delle nostre guide hitech dedicate a tutte quelle domande apparentemente semplicissime (a molti, ma non ai più), ecco qualche dritta e qualche trucco per proteggere e nascondere.
Proteggere una cartella e dunque il suo contenuto con una password, è una procedura abbastanza semplice con i terminali dotati di sistema operativo Microsoft. Non c’è un vero e proprio metodo integrato come Linux e Mac – vedi i paragrafi successivi – né un trucchetto pratico, ci si deve così appoggiare a software esterni. Ne esistono diversi, come ad esempio Powercrypt, tutti gratuiti e affidabili, che permettono di mettere il lucchetto a una cartella in pochi e semplici passaggi attraverso il wizard integrato.
Anche con i computer fissi e portatili di Apple è possibile proteggere una cartella da intrusioni inopportune. Ci sono software esterni, ma è sempre meglio affidarsi ai metodi inclusi attraverso Terminale. Per una soluzione veloce basta andare su “Ottieni Informazioni” della cartella desiderata, scendere alla voce Proprietario e Permessi – Dettagli e selezionare “Nessun accesso”. Ma è facilissima da aggirare, spostando i permessi su Lettura e scrittura. Così meglio affidarsi a Applicazioni>Utility poi cliccare su Nuova Immagine, criptatura (ad esempio AES 128 bit) e successivamente Crea, indicando la posizione della cartella. Si potrà scegliere la password e voilà il gioco è fatto, ma non salvatela nel Portachiavi! E nel caso di cartelle già esistenti? Da Utility Disco cliccare su Nuova Immagine da Cartella e seguire la procedura.
Anche con il sistema operativo open source per eccellenza, Linux, è possibile proteggere una cartella rendendola privata o meglio dire segreta. E anche in questo caso non c’è niente di eccessivamente elaborato, è necessario aprire il terminale e digitare “su” poi inserire la password admin per accedere ai servizi legati all’amministratore di sistema. Scrivere il comando “adduser Secr users“. Da qui immettere la password e riscriverla per conferma, non è necessario compilare gli altri campi. Andate su file manager, individuate la cartella da proteggere, poi da terminare digitare “gksu pcmanfm /percorso/cartella/madre” sostituendo pcmanfm ai vari Nautilus/Dolphin/pcmanfm/Thunar, ecc.. inserite la password. Nella cartella dovrete impostare come “secr” i diritti Proprietario, Gruppo.
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…