Come configurare un router per la connessione a Internet veloce e magari pure senza fili? Qualsiasi sia la società produttrice dell’hardware, ci sono passaggi praticamente identici e consigli che possono andare bene per tutti i modelli in commercio, utilizzabili con macchinari dotati di sistema operativo Windows, Mac oppure Linux. Un router necessita di una configurazione (a differenza di Switch e Hub) così da diffondere la connettività via cavo o senza fili a una grande varietà di dispositivi come notebook, computer fissi, smartphone, cellulari, tablet, umpc e così via. Ecco una sorta di guida universale.
Che cos’è un router
Un router appare come una sorta di scatolina che può avere i bordi lisci e senza ostacoli per la versione wired oppure antenne per quella wireless. Il router con cavo necessita dunque di un impianto di collegamento, mentre quello senza fili rende la fruizione più semplice e immediata. Tutti gli utenti della casa o dell’ufficio potranno collegarsi senza differenza tra OS e dispositivo. Il numero massimo dipende dal provider.
Configurare un router, la nomenclatura
Prima di partire con la guida basica e semplice, è utile imparare a conoscere un po’ dei nomi e delle sigle. In tal modo si saprà sempre cosa inserire.
- PPP ossia “Point-to-Point Protocol” per stabilire una connessione tramite TCP/IP (Trasmission Control Protocol/Internet Protocol) tra due computer
- TCP per la gestione della divisione in pacchetti dei dati da inviare
- IP codice univoco che individua la connessione
- PPPoE (Point to point Protocol over Ethernet) protocollo punto a punto sulla rete
- ATM ossia Asyncronous Transfer Mode, modalità di trasferimento asincrona.
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DNS (Domain Name System) associano i nomi di dominio agli indirizzi IP.
Configurazione router – procedura universale
E’ necessario collegare il router alla linea telefonica (RJ45 piccolo = doppino linea telefonica), alla corrente per l’alimentazione e anche via cavo Ethernet a un computer. Potrebbe essere rischiesto l’inserimento di un CD di installazione. E’ consigliabile proteggere il dispositivo da fonti di calore intense come termosifoni. Solitamente alcuni LED di status sul fronte vi indicheranno se sono stati collegati tutti i cavi. La prima connessione richiede un nome utente e una password generiche e un indirizzo per il setup, in scatola troverete le informazioni, ma riepilogando dovrebbero essere: per 3Com indirizzo http://192.168.1.1 e admin/admin come nome utente e password così come per D-Link con la differenza che l’indirizzo diventa http://192.168.0.1; non cambia niente per Linksys, mentre per Netgear ritorna http://192.168.0.1, nome utente admin e password proprio password. Seguite i passi del wizard e non avrete problemi a creare una rete domestica pronta all’uso. Per abilitare altri computer? Se il default IP è 192.168.1.1 allora basta avanzare di numero su ogni dispositivo associandolo rispettivamente a 192.168.1.2, 192.168.1.3, ecc… mentre la subnet mask sarà: 255.255.255.0.