Mr Wikipedia Jimmy Wales ha criticato Julian Assange patron di Wikileaks per il nome scelto per il portale di informazioni scottanti. Noterete infatti che entrambi iniziano con il suffisso Wiki che non è un termine qualsiasi ma indica una filosofia, una linea di pensiero che il numero uno dell’enciclopedia online collaborativa non crede sia compatibile con l’operato di Wikileaks. In un’interessante intervista a Vogue Uomo (qui sopra la copertina) dell’11 Gennaio, Wales ha infatti affermato che “Vorrei che Assange avesse scelto un nome diverso, ciò che fanno loro non ha nulla a che fare con l’idea di Wiki“.
Jimmy Wales è raggiante per aver festeggiato i dieci anni di Wikipedia e per aver raccolto i soldi necessari ad allontanare le pubblicità dall’enciclopedia online collaborativa, una delle vere rivoluzioni del web. Jimmy è un vero patito di hi tech oltre che un esperto del web e ovviamente non poteva non parlare del caso Wikileaks.
Il portale di informazioni delicate e riservate ha decisamente preso la scena nell’ultimo quarto del 2010 con il suo patron Assange costretto alla fuga (poi si è consegnato) per una discussa accusa di violenza su due donne. Forse infastidito dal video in cui il giudice di Londra ha definito Assange come “il fondatore di Wikipedia“, Wales ha criticato la scelta del nome.
Non tanto per la troppa somiglianza quanto per una ragione più intrinseca: “Ciò che fanno lo non ha niente a che fare con l’idea di Wiki che significa costruire qualcosa insieme, uno sforzo comune. Wikileaks si limita a pubblicare documenti“.
