Facebook è un buco nero che attrae soldi con la sua gravità irresistibile: il social network dei record ha ricevuto la straordinaria somma di 1.5 miliardi dai fondi investiti nel portale dagli azionisti che hanno anticipato lo sbarco in borsa della creatura di Zuckerberg, atteso per il 2012. 1.5 miliardi di dollari pronti all’uso che dovranno ancora essere indirizzati verso progetti per l’espansione del sito stesso o per altre iniziative. Zuckerberg non ha ancora deciso come impiegarli per far crescere ancora di più questa gallina dalle uova d’oro che ormai vale più di 50 miliardi di dollari.
Facebook è un gigante del web che ormai lotta alla pari con realtà più consistenti e esperte come ad esempio Yahoo! e presto con Google e Microsoft. Le analisi sulle ricerche online e sul tempo speso dagli utenti danno ragione a Zuckerberg che ha tra le mani un tesoretto da 1.5 miliardi di dollari. Ecco la storia completa del social network.
L’importante somma è frutto dell’investimento di Goldman Sachs e ha fatto affermare al capo delle finanze di Facebook, David Ebersman: “Con questa flessibilità finanziaria potremo valutare le opportunità che si presentano con maggiore serenità“. Già ma non troppa visto che se supererà i 500 azionisti/investitori dovrà necessariamente quotarsi in borsa, quindi nel 2012, di sicuro.
Nei primi tre quarti dell’anno 2010, Facebook ha registrato un utile netto di 355 milioni di dollari su 1.2 miliardi di ricavi, secondo i dati di Goldman Sachs, gli investitori sono entrati in società con una quota minima di 2 milioni di dollari e l’obbligo di rimanerci per almeno due anni.
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