Facebook Privacy, nuovo capitolo. Nel giro di pochi giorni è scesa e poi è immediatmente risalita la mannaia sulle informazioni riservate degli utenti come l’indirizzo e il numero di cellulare. Questi dati erano infatti in pericolo perché sarebbero potuti facilmente cadere nelle mani delle applicazioni di terze parti che popolano e arricchiscono il social network. Le proteste a gran voce degli utenti hanno fatto sì che il personale responsabile della community ritornasse sui propri passi bloccando di fatto l’accesso a queste info così preziose. Ovviamente, il primo passo verso la vera privacy deve però venire dagli iscritti stessi.
Ma veniamo alla cronaca: qualche giorno fa Facebook aveva introdotto la possibilità per le applicazioni di terze parti – quelle dunque non direttamente dipendenti dal FB stesso – di poter accedere al database di indirizzi e numeri di telefono dei fruitori dei contenuti medesimi. Apps come i giochi Farmville e compagnia bella.
Da lì si è sollevato il coro di protesta perché quelle informazioni, immesse tuttavia dagli utenti stessi, sarebbero dovute rimanere in cassaforte solo per gli amici e non per aziende. Il dietrofront ha così tolto indirizzo e cellulare dalla lista di info che a oggi comprendono nome, amici, ecc…
C’è da dire che questa aggiunta era anche poco visibile e volutamente poco reclamizzata così è scattata la mannaia sulla mannaia. L’aggiunta è stata temporaneamente disabilitata, quindi non del tutto, vediamo come la situazione si evolverà. Nel frattempo il film su Facebook, The Social Network, fa il bottino pieno ai Grammy Awards.
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…