LaCie Galet è la nuova particolare chiavetta USB che va a ripolpare un mercato che si è un po’ afflosciato, non tanto quello delle flash memory USB in generale che galoppa a grande velocità grazie a prezzi sempre più competitivi, quanto quello dei modelli “particolari”. Dopo il fuoco d’artificio delle chiavette USB dall’estetica spesso spinta all’estremo del colorato, assurdo o alla miniaturizzazione, si ritorna in una dimensione più classica. Nel senso di stile e funzionalità. LaCie Galet sembra un sasso o meglio un ciottolo di quelli che ben rimbalzano se lanciati piatti sull’acqua, placcato d’argento. E’ frutto del lavoro di due realtà del settore come Christofle e LaCie. Dopo il salto la scheda tecnica.
LaCie Galet è stato realizzato dalla società LaCie – specializzata nella produzione di memorie di ogni tipo – e del celeberrimo “atelier” di lusso Christofle. La seconda ha disegnato e progettato l’unità occupandosi soprattutto nei metalli preziosi, la seconda l’ha resa una realtà tangibile con la sua esperienza del settore.
LaCie Galet si rivolge a un target il più vasto possibile (basta avere il budget necessario però! 100 euro…) visto che può strizzare l’occhio al businessman o alla businesswoman ma anche all’utenza più giovane e a quella più attenta al design. Interno e esterno, attenzione alla scocca e ai componenti per la chiavetta USB.
Ogni pezzo è realizzato rigorosamente a mano in Francia con l’esperienza di Christofle che da 150 anni lavora nel settore, con una placcatura in argento fienemente lucidato e levigato. Poi la palla rimbalza a Parigi nello stabilimento di LaCie per la fase finale. La memoria interna è da 4GB ed è protetta da una password con software Private-Public proprietario. Il ciottolo può poi essere indossato al collo oppure come portachiavi.