1.4 miliardi di cellulari venduti nel solo 2010, un volume commerciale incredibile quello raccontato dal classico approfondimento di IDC che diffonde i dati relativi all’anno appena trascorso. In 12 mesi la crescita del mercato mobile è salita rispetto al 2009 del 16 per cento circa confermando che la crisi ha già abbandonato questo settore. Dopo il salto possiamo addentrarci nello specchietto con la classifica dei primi produttori al mondo e salta immediatamente all’occhio la quarta posizione di ZTE. Il colosso cinese supera Apple puntando sulla quantità: in casa spopola e nel resto del mondo consegna milioni e milioni di unità appoggiandosi sui carrier.
IDC ha diffuso i dati relativi alle vendite del 2010 e c’è grande fermento per quello che si prospetta un 2011 all’insegna di una crescita ancora più consistente e profonda del 16/18% rispetto al 2009. Merito degli smartphone, ma anche dei cellulari economici.
Chiedetelo ai vertici del colosso cinese ZTE che sono saliti al quarto posto del ranking mondiale davanti nientemeno a Apple – che però è in classifica solo col modello iPhone, crescendo del 90 per cento – oppure di Sony Ericsson o Motorola.
Ecco il grafico.
Micromax e Spice fanno parte della schiera degli illustri sconosciuti produttori degli entrylevel che raggranellano quantità esorbitanti di vendite nei paesi emergenti come India, Sud America, Cina e Africa. Davanti stabile c’è Nokia (anche lei punta forte sui cellulari semplici), che però è calata decisamente quest’anno nel market share degli smartphone.
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