Microsoft Windows è il sistema operativo più diffuso al mondo, installato su milioni e milioni di computer sparsi per il globo ormai da un quarto di secolo. Amato e supportato da fanboy anti Apple e odiato ovviamente dagli utenti che gli preferiscono l’Os di Cupertino oppure il re degli open source Linux, è uno dei più grandi successi di Microsoft. Proprio in questo 2010 che sta per lasciarci, Windows ha compiuto 25 anni e dunque gli rendiamo omaggio con una breve “biografia” che va a raccontare la sua evoluzione in questi cinque lustri densamente popolati di versioni sempre differenti, qualcuna più fortunata e qualcun’altra discussa e velocemente sostituita. Secondo le stime di inizio anno, il 91.58% dei computer mondiali si avvia mostrando il logo ideato da Bill Gates.
Microsoft Windows da 16 ai 16/32bit ibridi
Dal 1985 al 2010 ossia nei 25 anni di vita dell’OS, potremmo dividere le varie versioni di Windows a seconda dei bit: ne vengono così fuori cinque famiglie. Sistemi Operativi a 16 bit con interfaccia scarna e essenziale con funzionalità basiche e appoggio su MS-DOS: Windows 1.0 del 1985 che ha dato inizio al tutto, seguito poi da Windows 2.0 (1987), Windows 3.0 (1990) e lo storico Windows 3.1 del 1992. Succesivamente è stato turno dei sistemi operativi ibridi 16/32 bit in cui i servizi DOS erano integrati in Windows dal vendutissimo Windows 95 del 1995 al Windows 98 del 1998 fino a Windows ME del 2000 di minore successo.
Microsoft Windows 32 bit
Passando ai 32 bit ci possiamo concentrare sulla famiglia Windows NT dal 3.1 del 1993 al 4.0 del 1996 che ha aperto la strada a Windows 2000 appunto nel 2000 e al sistema operativo di Redmond forse più di successo di tutti i tempi, il glorioso Windows XP uscito nel 2001 e presente ancora oggi con i debiti aggiornamenti, grazie al boom dei netbook ossia dei portatili compatti e al successivo flop di Vista. Dopo XP è stato presentato Windows Server 2003, il semi-sconosciuto Windows FLP del 2006 per hardware vetusti e lo speciale Windows XP Media Center Edition del 2005. Ed ecco Windows Vista che al contrario di Xp è forse l’OS più sfortunato e discusso, uscito nel 2006 per le aziende e nel 2007 per il pubblico. E’ stato seguito dal sistema operativo della rinascita, Windows 7 (2009) che al contrario si è dimostrato affidabile, veloce, flessibile come XP e in grado di gestire schermi touchscreen e hardware più o meno potenti.
Windows Mobile e Windows Phone
Concludendo il discorso sugli OS “Desktop” con Microsoft Windows a 64 bit da Windows XP Professional x64 Edition seguito poi da Server 2003 e Vista fino ovviamente a Windows 7; mentre per il segmento per architettura IA-64 si segnalano solo gli OS server Windows XP 64 bit Edition e Windows Server 2008, passiamo alla parte mobile. Il primo è stato Windows CE che era dedicato ai palmari e UMPC, è stato seguito da Windows XP Tablet PC Edition per touchscreen, Windows XP Embedded per device professionali, Windows Mobile fino all’ultimo arrivato Windows Phone 7 che vi raccontiamo in questo post dedicato.
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