HTC 7 Mozart è la proposta della società taiwanese per il nuovo sistema operativo Windows Phone 7: un ottimo full touchscreen di grande eleganza e classe, che nasconde caratteristiche tecniche di alto range. Leggero, confortevole al tatto e di solidi materiali, il nuovo HTC 7 Mozart ha tutte le carte in regola per soddisfare l’utente consumer con il suo parco apps sociali e multimediali e relativo hardware così come il professional grazie al supporto per il lavoro e la produttività. Ecco la nostra recensione.
HTC 7 Mozart Confezione e aspetto
L’HTC 7 Mozart che abbiamo potuto provare portava con sé il cavetto micro USB / USB per la ricarica della batteria e per il trasferimento dati, cuffiette di alta qualità tradizionali non in-ear, adattatore per la presa di corrente e manualini. Esteticamente, HTC 7 Mozart colpisce per la sua linea ordinata ed elegante. Il fronte è dominato dal grande schermo capacitivo touchscreen con diagonale da 3.7 pollici pari a 9.4 centimetri, la sua risoluzione è di WVGA ossia 480×800 pixel. Le dimensioni sono di 119 x 60.2 x 11.9 mm per un peso complessivo di 130 grammi. In alto ecco l’altroparlante ricevitore con LED notifiche incastonati e invisibili, in basso tre pulsanti a sfioro per Indietro, Menu e Cerca. Lato destro con pulsante otturatore della fotocamera, che serve anche per rimuovere il vano batteria, lato sinistro con jack microSD e volume/zoom. In alto pulsante accensione e jack 3.5mm, in basso il microfono. Sul retro la fotocamera da ben 8 megapixel con flash potente, altoparlante a destra, logo HTC subito sotto e coperchio per la batteria. Come si apre il vano batteria di HTC 7 Mozart? Si deve tenere premuto il pulsante otturatore, poi si deve spingere verso il basso e premere. Vi consiglio di usare i pollici e di non schiacciare troppo. Non è il massimo della comodità, ci si deve prendere un po’ la mano, anzi il dito! Molto comodo invece, l’accesso alla batteria vero e proprio con lo sportellino da tirare su a lato con delicatezza. Subito sotto la slot per simcard.
HTC 7 Mozart caratteristiche tecniche
Oltre alle specifiche che sono risaltate durante la descrizione dell’aspetto, HTC 7 Mozart mette a disposizione un parco specs davvero niente male, governato dall’ottimo processore da 1GHz con 576MB di Ram (512MB Rom) a sostegno e una memoria interna da 8GB. Sistema operativo Windows Phone 7, fotocamera in grado di catturare video a 720p HD, con diverse modalità preimpostate. Connettività HSDPA in download a 7.2 Mbps e 2Mbps in upload, Wi-Fi®: IEEE 802.11 b/g/n, GPS con bussola digitale e Bing Maps, sensori di gravità, luminosità e prossimità, Bluetooth® 2.1 con Enhanced Data Rate EDR e A2DP, batteria da 1300 mAh per un’autonomia da 405 minuti in chiamata a 360 ore in standby. In realtà a causa della natura sempre connessa del telefono, anche senza usarlo particolarmente a fondo, fatica ad arrivare al secondo tramonto consecutivo. Con un uso intensivo, arriva senza problemi a fine giornata, c’è poca differenza tra i due usi, per questo farebbe davvero comodo un programmino tipo APNDroid per Android per spegnere il traffico dati quando non necessario.
HTC 7 Mozart Pro e Contro
HTC 7 Mozart Pro: scheda tecnica eccellente, spessore e peso limitati, la qualità e il dinamismo di Windows Phone 7, GPS con Bing Maps, schermo di grande qualità e angolo visivo. Il design è accattivante e originale nella sua irregolarità sul retro. Apps incluse come Photo Enhancer (fotoediting), Sound Enhancer per la parte audio, SRS Enhancement, mentre Stocks è decisamente settoriale (borsa).
HTC 7 Mozart Contro: vano batteria stiloso ma non immediato, resa della fotocamera sotto le aspettative in condizioni difficili (scarsa luminosità, oggetti in movimento) e video non esageratamente sconvolgenti. La slot microSD è incastonata nella scocca e si deve disassemblare il telefono per accedervi, meglio evitare.
Il prezzo di HTC 7 Mozart è di 549 euro, nella perfetta media dei device di alto range, ma online lo potete trovare in determinati store a 500, in generale un dispositivo completo, potente e molto veloce, che sfrutta al meglio le qualità di WP7.