Windows Phone 7 non ama le schedine microSD o meglio ancora non è stato realizzato per supportarle nativamente e così può dare qualche problema se si inserisce una memory card nell’apposita slot. La “denuncia” era apparsa settimana scorsa su svariati blog e aveva trovato conferma soprattutto negli States e in particolar modo riferito al modello Samsung Focus. Recentemente sono stati svelati i retroscena di questo limite, che sembra nascere dalla progettazione stessa dell’OS e dei suoi requisiti minimi di sistema. Ora si attende una risposta ufficiale da parte di Microsoft, con un aggiornamento di sistema.
Si rischia altrimenti di dover buttare via le microSD date in pasto alla slot di uno smartphone con sistema operativo Windows Phone 7 oltre che qualche malfunzionamento del terminale stesso che può riavviarsi. L’OS non era stato pensato per accogliere memorie espandibili.
Il modello di smartphone con Windows Phone 7 che ha causato più problemi è stato Samsung Focus che vi avevamo accuratamente descritto durante la settimana delle ufficializzazioni da New York di inizio ottobre. Il problema nasce al primo avvio dopo un reset di WP7 con la scheda che si formatta e viene protetta da una password che la rende usabile solo con tale smartphone.
Sembra inoltre che i terminali con OS Symbian possano gestire le schede SD per ripristinarne le funzionalità, come è accaduto con un Nokia N8 (ecco la scheda tecnica completa). Si attendono schede certificate, sperando che SanDisk le riporti sul mercato.
