E’ già in orbita Hylas 1, il primo satellite pensato appositamente da e per l’Unione Europea e destinato a fornire di Internet a Banda Larga tutte le zone del Vecchio Continente, soprattutto quelle rurali non raggiunte nemmeno dall’ADSL o dal 3G e dunque stroncate dal digital divide. La missione di Hylas 1 è quella dunque di consentire l’accesso alla banda larga per tutti gli europei, italiani compresi ed è stato messo in orbita sulle nostre teste grazie a una collaborazione con l’ESA (European Space Agency, l’agenzia spaziale europea) partendo dalla tradizionale base in Sud America più precisamente nella Guyana Francese.
Hylas 1 è stato montato su un razzo Arianna 5 che è stato fatto partire dalla base in Guyana Francese (territorio d’oltremare della Francia) raggiungendo in poche ore l’orbita all’altezza desiderata. Con questa innovazione tecnologica sarà possibile fornire di Internet a banda larga tutto il Vecchio Continente, come da mappa qua sopra.
Hanno collaborato al progetto Hylas 1 l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Avanti Communications e Eads Astrium, per un budget complessivo stimato intorno ai 140 milioni di euro. Oltre a puntare in direzione delle zone rurali italiane aiuterà anche a superare il digital divide in UK, Grecia, Bulgaria, Polonia, Portogallo, Spagna, Francia e tutte le nazioni affacciate. Ma l’Italia – purtroppo vista la situazione e per fortuna visto l’impegno – è in primo piano. Tutto molto bello, però ora attendiamo prezzi e tempistiche del servizio, si dice da 25 euro al mese da Primavera prossima.
Guarda le spettacolari immagini del lancio Delta 4-Heavy e il grande satellite spione NRO LR-32.