Amici del capo o no su Facebook? Secondo l’ultimo sondaggio condotto da Euroffice.it sembra proprio che la maggioranza degli italiani abbia le idee ben chiaro in merito… va bene parlare, magari pure scherzare in ufficio o nelle pause pranzo con il boss, ma da qui ad accettarlo nei contatti del social network ce ne passa! Il motivo è quanto di più immediato si possa pensare: visto che la maggior parte degli utenti connessi tiene costantemente aperto e aggiornato il proprio profilo, sarebbe un suicidio lavorativo lasciare l’assist pronto al capo sulle attività “non ufficiali” svolte durante gli orari di lavoro. Diamo un’occhiata ai dettagli del curioso e divertente sondaggio che ha preso in considerazione anche Twitter.
L’ultimo sondaggio targato Euroffice.it era incentrato sui rapporti tra colleghi sui Social Network, soprattutto su Facebook che ormai veleggia verso il superamento dei 600 milioni di iscritti, ma anche su Twitter, con noi italiani sempre al primo posto tra i fruitori, con un 34% (20% donne, 14% uomini) sempre connesso.
Ebbene, se in ufficio l’uso dei social network è sempre più tollerato come valvola di sfogo e stimolo creativo, i dipendenti preferiscono non condividere status, foto e cinguettii col capo. Solo il 29% del totale con la maggioranza di donne (19%) non teme il giudizio del superiore su ciò che scrive e quindi lo accetta di buon grado. Il 22% degli intervistati preferisce la prudenza e non condivide tutto ciò che vorrebbe.
Senza dimenticare chi i social network proprio non può usarli in ufficio (ma si può ovviare alla situazione, ecco come). Infine il 42% degli iscritti seleziona accuratamente gli amici e protegge per bene la propria privacy, il 22% separa nettamente vita privata da lavoro e così si arriva al 17% che evita come la peste l’account del capo.