Ormai eBay è diventato il luogo per antonomasia dedicato alle vendite assurde e inverosimili. Quando rubano qualcosa si suole dire “Fra poco lo venderanno su eBay“. Qualche tempo fa un gruppo di ricercatori italiani aveva scovato un cratere e frammenti del meteorite caduto. Poi sono passati i predoni e hanno fatto piazza pulita dei rimasugli.
Indovinate un po’ dove sono finiti questi preziosi piccoli pezzi di materiale extraterrestre? Su eBay, appunto: sono apparse aste che mettono in vendita i frammenti di meteorite e gli studiosi che avevano lanciato la scoperta denunciano “Avremmo dovuto trasferirli in Italia, ma le autorità egiziane non hanno rispettato gli accordi e non hanno protetto il sito“.
Vi ricordate la vicenda? Un gruppo di ricercatori italiani passò al setaccio le foto di una zona desertica dell’Egitto attraverso Google Earth scovando il cratere Kamil formatosi dopo l’impatto con un meteorite. La notizia rimbalzò su tutti i media, poi l’attenzione è scemata fino agli scorsi giorni quando su eBay sono stati scoperti i frammenti delle rocce, nel frattempo rubati direttamente in loco.
Gli studiosi hanno così raccontato delle razzie subite “Uno scempio”, raccontando “Avremmo dovuto portare il tutto in Italia, ma non è stato possibile”. Purtroppo l’accordo con le autorità egiziane non è stato rispettato: gli studiosi avrebbero potuto trattenere il 20% del materiale, circa 180kg, invece hanno recuperato solo 20kg.
Comprare un pezzo di meeteorite non è affatto difficile, basta digitare «Gebel Kamil Meteorite» e si troveranno inserzioni con porzioni piccolissime da poche decine di euro fino a grandi blocci da 1000 euro.