Siamo arrivati al capolinea: lo Shuttle Discovery è pronto al suo ultimo viaggio prima di sistemarsi nei musei americani diventando pasto per studenti e turisti. Il glorioso Space Shuttle entrerà a suo modo ancora più nella storia per l’ultima, speciale, missione.
Infatti a bordo della navetta Space Shuttle Discovery sarà presente uno speciale astronauta robotico, il tanto atteso Robonaut che aiuterà i lavori in orbita occupandosi di alcuni compiti pericolosi o di estrema precisione. Siamo vicini alla fine di una grande era.
Sì, mi riferivo sia al termine dei voli degli Shuttle – Atlantis è già in pensione – sia alla comparsa in orbita di automi e robonauti che per ora affiancheranno e poi chissà potrebbero anche sostituire del tutto il personale umano così da evitare pericoli e aumentare le mire d’esplorazione.
Gli obiettivi futuri della Nasa saranno gli asteroidi, Marte e oltre, magari sarà più semplice con i robot, ammesso e non concesso che si trovino i fondi e si metta a punto la giusta attrezzatura per gli esperimenti. Notare bene che il lancio del Discovery non sarà l’ultimo in assoluto per quanto riguarda gli Shuttle, toccherà a Endeavour chiudere il cerchio a Novembre.
