Giove al passaggio ravvicinato con la Terra, stasera naso in su

Passaggio ravvicinato per Giove nei confronti della Terra questa notte ossia tra il 20 e il 21 settembre: se il cielo è sereno alzate il naso verso l’alto e individuate il pianeta più grande, che in questo momento è tre volte più luminoso di Sirio, la stella più luminosa del firmamento
 
Badate bene, con “ravvicinato” si intende comunque 592 milioni di km, che può sembrare un’infinità in realtà è da ben 50 anni che i due pianeti non sono così vicini. Da Terra l’effetto percepibile a occhio nudo è una maggiore luminosità, con un buon telescopio si potrà avere una visione più piena di Giove. E Urano prenderà parte allo spettacolo

Già perché Giove alias il Sole mancato era da mezzo secolo che non transitava così vicino alla Terra, merito del gioco delle orbite dei due astri che vanno a formare una distanza sensibilmente inferiore ai precedenti rendez-vouz. Individuarlo non sarà difficile, basta cercare la luce più intensa, volendo ci si può appoggiare a software come Google Sky Map
 
Con un buon telescopio si potranno individuare distintamente i satelliti più grandi, quelli Galileiani, la Macchia Rossa ossia la tempesta più furiosa del sistema solare e l’assenza della striscia meridionale. E con un telescopio di buon livello si potrà osservare un disco smeraldo a meno di un grado da Giove: è Urano.
 
PS: la foto in testa all’articolo mostra Giove e la Terra visti da… Marte, con l’occhio della Mars Global Surveyor Mars Orbiter Camera e una prospettiva schiacciata.

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