Ci sono tanti modi per dedicare una poesia alla propria amata: in quest’epoca in cui il dolce stil novo è tornato bruscamente in auge, non è detto che la tattica non si sposi bene con le nuove tecnologie. Lo dimostra questo interessante e curioso componimento poetico
E’ una vera e propria opera di fino quella composta da un utente di Spotify (Benjamin Olah Lindholm) che ha voluto dedicare alla sua bella. E come fare se non miscelando sapientemente i titoli delle canzoni così da formare un pensiero di senso compiuto? Nell’immagine sopra, la poesia
Lei si chiama Elizabeth, così è rivelato dalla prima parola del componimento che va a pescare il brano di Nino Bravo. “Elizabeth – dice la poesia – ho visto l’ultimo giorno sulla Terra, ho visto le piccole campanelle sulla slitta di Babbo Natale, ma onestamente non importa perchè niente si può paragonare a te. Nei tuoi occhi vedo l’oceano, sulle tue labbra mi sento libero…” e così via.
Il resto lo potete leggere voi stessi qui sopra. Bella idea, a proposito di dediche d’amore un po’ geek e irresistibili date un’occhiata a queste torte nuziali, all’anello hitech e anche ai segnaposto più originali.