iPod Nano diventa troppo caldo e molte volte esplode anche: è questo il caso “hitech” dell’estate in Giappone dove l’eco raggiunto – non dall’esplosione, s’intende! – è così intenso che è arrivato fino al Governo che ha chiesto chiarimenti ufficiali a Apple
Ormai l’azienda californiana non conta più i disguidi piccoli e grandi che le stanno capitando in questo periodo, il caso iPod Nano giapponese è solo l’ultimo in ordine di tempo. In merito al surriscaldamento già si sapeva, ma mai prima d’ora era intervenuta una nazione in prima persona.
L’esecutivo ha infatti chiesto chiarimenti ufficiali sul surriscaldamento del lettore multimediale dopo i nuovi casi che hanno flagellato il Sol Levante. Si tratterebbe però di una versione obsoleta, quella datata 2005, la prima uscita, che può capitare che si surriscaldi e che in alcuni casi addirittura esploda.
Il dicastero dell’Economia giapponese ha contattato ufficialmente Cupertino ossia la sede di Apple chiedendo chiarimenti, c’è anche un limite di tempo fissato per la risposta, il 4 agosto. Ultimamente in Giappone si sono segnalati diversi casi di surriscaldamento, esplosioni, ustioni e feriti oltre che danni agli oggetti. La causa sarebbe la batteria al litio, sono state vendute finora 1,6 milioni di unità.
