Il momento della spesa per qualcuno è catartico, per altri è quello giusto per l’acchiappo, fatto sta che è l’ultimo barlume di una serie di istinti primordiali come la ricerca e la raccolta di cibo, la socializzazione. Non tutti però possono stare a girovagare spensierati, la fretta è sempre presente.
Così ecco il carrello della spesa ideale per chi ha i secondi contati: si chiama Z-Cart e appare come una bizzarra variante dei modelli attuali, solo che può contare su un motorino elettrico e offre lo spazio per trasportare anche il cliente che così fila tra i reparti a tutta velocità, senza inquinare.
Il papà di Z-Cart è Mete Mordag che ha preso un normale carrello – o meglio, l’idea di un carrello – e l’ha portato all’esasperazione aumentando notevolmente lo spazio a disposizione, con svariati compartimenti separati per dividere generi alimentari o tipologie di confezioni magari premiando la differenza tra fragilità e la resistenza.
Z-Cart è un ibrido con uno scooter elettrico: il motorino dà impulso alle ruotine per muoversi a buona velocità tra gli scaffali, volendo ci si può direttamente accomodare sopra, nel viaggio alla ricerca della spesa perfetta. Non gli mancano freni (ci mancherebbe altro), luci e display per le informazioni. Sensori a infrarosso evitano, o quantomeno ci provano, le collisioni e alcuni cesti sono anche rimovibili.
