Boeing ha presentato uno specialissimo aereo senza pilota con un sistema di propulsione a idrogeno in grado di “soggiornare” a un’altitudine di 20.000 metri per quattro giorni senza soste. La presentazione è avvenuta la scorsa settimana ai quartieri generali della società.
E’ l’evoluzione degli aerei spia, Phantom Eye e anche se la sua linea non è proprio fit, è un prodigio di tecnologia e di consumi ridotti. Peccato che ancora una volta sia stato impegnato in ambito militare… “Questo aereo offre un grande potenziale nella raccolta di dati e informazioni“, dicono da Boeing.
In tarda estate l’aereo sarà spedito dagli stabilimenti Boeing Phantom Works diretto a St. Louis al NASA Dryden Flight Research Center per alcuni test di routine, mentre il primissimo volo avverrà il prossimo anno con un test dalla durata di otto ore
Phantom Eye è molto leggero, spinto da un motore doppio da 2.3 litri, quattro cilindri da 2×150 cavalli, poco più di un’auto insomma. E’ stata Ford a fornire i motori, 45 metri per l’apertura alare e 230 kg circa di carico per una velocità di 150 nodi pari a 270 km/h circa