iPhone 4 è realtà: il quarto smartphone della Apple è stato presentato ufficialmente qualche minuto fa a San Francisco in occasione del WWDC 2010. Poteva chiamarsi iPhone 4G oppure iPhone HD invece si chiamerà semplicemente “4”, quattro, proprio come la sua generazione. Intanto l’iPhone OS 4 che porta il multasking si chiamerà iPhone iOS.
La sua natura però è HD: come la fotocamera integrata che sale a 5 megapixel con capacità di registrazione video HD a 720p, c’è il flash LED e soprattutto ecco anche il sensore frontale per le videochiamate. Confermato il design, è lo stesso dei prototipi usciti nelle scorse settimane allo scoperto.
C’è proprio il sospetto che il nuovo iPhone avesse dovuto chiamarsi iPhone HD, ma forse per depistare le previsioni si sono rimescolate le carte confermando quando avevamo previsto: si è scelto un terzo nome. In fondo però è solo semantica, quel che conta è la sostanza ossia la scheda tecnica del nuovo smartphone. Scopriamola.
iPhone 4 avrà dunque fotocamera da 5 megapixel con zoom digitale da 5x, flash LED, videorecording HD e sensore frontale; c’è anche iMovie per il videoediting a 4.99 dollari. Il design finalmente cambia. Dopo aver visto tre modelli tutto sommato molto simili come il 2G, il 3G e il 3Gs ecco un mattoncino con linee più decise, uno spessore da 9.3 mm – viene descritto come il più sottile smartphone al mondo – il 24% in meno rispetto al precedente.
Ecco anche qui l’alloggiamento micro-SIM così come per l’iPad, c’è il GPS, il Bluetooth e il Wifi 802.11n in un’antenna-cornice, modulo UMTC e GPRS nell’altra parte. Il display è tutto nuovo, si chiama retinal display e i pixel contenuti quadruplicano rispetto al 3Gs arrivando al 78% rispetto a iPad e raggiungendo la risoluzione di 326ppi – 26 in più della retina umana, che è presa a modello – il contrasto è da 800:1.
Il processore è proprio Apple A4, come da previsione, la batteria è super da 7 ore in conversazione su banda 3G, 6 in navigazione sul web, 10 col Wifi acceso, altrettante in fruizione video e 40 in musica. In standby durerà 300 ore. Sarà contenta Greenpeace di sapere che non sono stati utilizzati elementi nocivi come ritardanti di fiamma, mercurio, arsenico e PVC. La memoria sarà da 32GB nel taglio massimo.