Prendete un foglio di carta e provate a immaginare che sia un pannello solare con la stessa sottigliezza e flessibilità. Fantascienza? Al MIT di Boston no: nei laboratori della famosissima università tecnologica americana è stato infatti sviluppato uno speciale pannello senza precedenti.
E’ sottile e ha la stessa capacità di piegarsi di un foglio di carta o meglio ancora… è proprio un foglio di carta! Già perché mantiene forma e proprietà senza danneggiarsi appoggiandosi proprio a questa comunissimo materiale di origine naturale. I geniacci del MIT hanno letteralmente stampato le celle sulla cellulosa.
Ovviamente la carta non è il materiale più resistente e affidabile, quello che volevano dimostrare i ricercatori era la grande capacità e flessibilità di questa tecnologia che si appoggia a specialissime stampanti che imprimono sul foglio e creando così pannelli estremamente portatili, economici e leggeri
Il contro di questa tecnologia è l’ancora scarsissima efficienza energetica che per ora arriva soltanto al 2% contro i classici pannelli che si possono trovare sui tetti delle case e che salgono al 20% ossia dieci volte tanto. Secondo il direttore del progetto Vladimir Bulovic, entro 10 anni tutto questo potrebbe diventare comune realtà.