Il Mars Rover Opportunity supera ogni record di durata e dopo sei anni e mezzo continua a dare segni di vita, si muove e esplora Marte sfruttando i pannelli solari che ne alimentano le batterie. E’ suo il record di operatività, strappato al mitico Viking 1 che aveva resistito sei anni e 116 giorni
Opportunity ha percorso 20 km in sei anni e mezzo, una misura che può sembrare irrisoria qui sulla Terra ma che sul pianeta rosso è qualcosa di straordinario, soprattutto tenuto conto che il rover doveva rimanere operativo soltanto un mese e mezzo! E’ forse una delle più grandi vittorie – insperate – della NASA degli ultimi decenni.
E mentre James Cameron potrebbe filmare in 3D Marte, si parla ancora dei mitici robottini. Opportunity ora si sta muovendo verso il cratere Endeavour e non ha assolutamente intenzione di abbandonare il suo compito: continua a passeggiare spensierato per il suolo marziano, un deserto infinito di polvere, rocce, ombre e desolazione. Opportunity e il gemello Spirit erano ammartati nel gennaio 2004, dopo cinque anni entrambi erano ancora operativi, ora sembra che solo il primo sia vivo.
Viking era giunto su Marte il 20 luglio 1976 ma non si muoveva, se ne stava fisso a osservare l’ambiente circostante, ha anche scavato con la pala meccanica cercando vita, senza risultati soddisfacenti. Spirit si è “spento” il 22 marzo, insabbiato e così privo di protezioni per l’inverno marziano, si riattiverà dopo il solstizio? Se sì il record sarà suo visto che è giunto prima su Marte. E l’uomo potrebbe solcare il suolo marziano entro 30 anni.
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…