Google ha presentato in via ufficiale il suo nuovo Apps Marketplace pensato appositamente per il business, è uno spazio anzi definiamolo proprio un ambiente/universo dentro al quale gli sviluppatori di applicazioni di parti terze (anche amatoriali), possono creare, condividere e guadagnare.
Google Apps Marketplace è il nuovo app store per il business e ha una linea guida molto semplice: si possono caricare apps create sia con lo strumento proprietario (Studio) sia con altri, pagando una tantum di 100 dollari e accettando le trattenute del 20% di Google sui ricavi.
Google Apps Marketplace è il nuovo passo di Big G verso un cloud computing più consapevole e esteso: le applicazioni basate sul web, in primo luogo sui servizi di Mountain View come Google Apps suite, Gmail e Google Docs possono essere messe in vendita sulla piattaforma da sviluppatori indipendenti.
Per loro si aprirà un bacino utenza immenso con 2 milioni di aziende e 15 milioni di utenti che giornalmente pescano e utilizzano applicativi e add-on per le funzionalità web-based di Google. Martetplace avrà una struttura democratica e facilmente navigabile, sarà uno dei pilastri del prossimo Chrome Os per netbook.
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