Steve Jobs è un personaggio ormai mitologico che si ama e si odia grazie al simbolo che rappresenta ossia la mela morsicata di Apple. Il numero uno di Cupertino ha finalmente dato il consenso per il primo libro biografico a lui dedicato, forse grazie alla sua stessa partecipazione e collaborazione.
Steve Jobs raccontato nel suo mondo a 360 gradi dalla superpotenza tecnologica che ha creato alla malattia sconfitta (forse), ma c’è anche spazio per dare un’occhiata alla sua giovinezza e infanzia. L’autore Isaacson è stato anche invitato anche a casa Jobs
Isaacson non è un personaggio a caso perché da un lato ha un passato più che autorevole di Ceo di CNN, di ex presidente della rivista Time e Ceo dell’Aspen Institute a tutt’oggi; dall’altro ha scritto svariate biografie di uomini illustri come Einstein e Benjamin Franklin.
E così si scoprono fatti incredibili come la liason con Joan Baez a 20 anni, il trentesimo compleanno con Ella Fitzgerald che cantava, le esperienze in India, le comunità hippie e l’avvio dell’attività in California. Sarà un bestseller? Sicuramente, almeno per i fanboy al 100%.
