I primati più spettacolari forse non appartengono all’infinitamente grande come l’incredibile Burj Dubai che svetta sul mondo a oltre 800 metri d’altezza come grattacielo dei record. Ciò che c’è di più prezioso è al contrario nascosto ai nostri occhi, nell’infinitamente piccolo.
Qual è la mappa più piccola al mondo che raffigura il nostro globo? L’ha realizzata la Photonics Research Group della Ghent University-IMEC con una scala di uno a un trilione, il nostro equatore di oltre 40.000 km è stato ridotto infatti ad appena 40 micrometri, meno della metà dello spessore di un capello umano!
La mappa è stata realizzata su un chip di silicio usando un particolare procedimento con svariati passaggi, con i circuiti ottici di scala sub-micrometrica integrati è un esempio di quanto sia diventata precisa e quanto potenziale abbia la tecnologia di miniaturizzazione dell’elettronica. La mappa è uno sfizio, ma ciò che nasconde avrà applicazioni reali dalla medicina al grande consumo, ma anche network di collegamento dati sempre più veloci, giroscopi non meccanici e ologrammi
