Ecosia è il primo vero motore di ricerca ambientalista, che pensa alla natura e all’ecologia. Si appoggia su Bing e su Yahoo e promette che l’80% del ricavato pubblicitario servirà a finanziare un progetto del WWF nella Foresta Amazzonica.
Ecosia.org ha una sua pagina anche in italiano, sopra potete visualizzare una clip introduttiva sul servizio. Il lancio ufficiale è previsto per lunedì prossimo a Berlino, in Germania. WWF, Bing e Yahoo sono i tre grandi nomi che stanno dietro al progetto che non ha certo l’obiettivo di diventare il nuovo Google.
Con i fondi raccolti, Ecosia supporterà la protezione di migliaia di ettari di foresta amazzonica minacciati dal progresso delle coltivazioni, dall’inquinamento e dalle associazioni criminali. Ogni ricerca effettuata genera un traffico necessario a ricavare una quota per “salvare” 2 metri quadrati di foresta
La partenza fissata a lunedì coincide con l’apertura del meeting in Danimarca con i grandi della Terra a parlare di ambiente; il fondatore del motore, Christian Kroll, crede che l’enorma profitto dei search engine debbano essere indirizzati a enti più consapevoli e utili. “Impostatelo come motore di ricerca preferito, ogni anno si può salvare un’area grande come la Svizzera per combattere la deforestazione che ogni 12 mesi interessa un’area grande come la Gran Bretagna”.
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