eBay ha finalmente venduto Skype: l’annuncio era atteso da mesi ma si dovevano risolvere le ultime parentesi burocratiche e giuridiche. Il servizio re nel VoIP è stato acquistato per la cifra record di 2 miliardi di dollari ossia 1.3 miliardi di euro, da una cordata di nomi noti compresi i suoi due fondatori.
Skype ha una potenzialità strardinaria perché può contare su un bacino d’utenza più grande persino di Facebook e su sviluppi che potrebbero trascendere dal mero VoIP sfociando così in altri servizi che vanno da un maggiore social networking a strumenti lavorativi completi. La pecorella smarrita ritorna a casa dopo l’acquisto clamoroso da parte di eBay e una situazione di stallo tecnologico che non poteva continuare a lungo.
Per 1,3 miliardi di euro è stata posta la parola fine a questa telenovela e al conflitto giuridico tra eBay e i due co-fondatori Niklas Zennstrom e Janus Friis che ritornano così nei piani alti della società. eBay conserverà il 30% delle azioni, il 14% finirà appunto a Zennstron-Friis e il 56% a un gruppo di investimento composto dalla Silver Lake, Joltid Limited e il Canada Pension Plan Investment.