Istanbul Sabiha Gökçen Airport sarà il più grande e sicuro edificio antisismico al mondo. Un prodigio della tecnica e della tecnologia sviluppata su una superficie ampia e articolata per uno degli scali più popolati. Così anche un terremoto come quello del 1999 potrebbe non fare paura.
Instanbul è la città turca più famosa (pur non essendo la capitale, che è Ankara), è l’unione tra i due continenti, trasuda storia e religione da ogni via, ma è anche situata in una zona sismica attiva. Nel 1999 la scossa più importante che ha raggiunto i 7.4 gradi della scala Ricther. Così i progettisti del nuovo terminal al Sabiha Gökçen Airport si sono preparati a dovere.
Gli esperti lanciano l’allarme “Entro 30 anni arriverà un nuovo pesante terremoto”, i cittadini toccano il toccabile, gli ingegneri realizzano un terminal di 185.000 metri quadrati che assomiglia a una “palafitta su pattini a rotelle”. Una struttura con 300 isolatori che la separano al terreno, giganteschi piedi che si muoveranno lateralmente in caso di scossa per dissiparne la forza. L’intero Aeroporto in tal caso si muoverà, come in una danza tecnologica salva-vita.