Chrome OS è stato presentato in via ufficiale alla stampa. Si tratta del sistema operativo di Google che punta tutto su una velocità straordinaria, un’estrema semplicità d’uso, su una serie di widget e di applicazioni totalmente basate online e sui netbook a basso costo. Arriverà fra meno di un anno ma lascia un po’ d’amaro in bocca. Che sia troppo chiuso?
Chrome OS è la naturale evoluzione dell’internet browser di Mountain View e infatti è un sistema operativo che parte direttamente dal browser stesso, visualizzando tutti i programmi e i contenuti come se fossero schede di navigazione. Questo perché Chrome OS ha bisogno della rete come ossigeno visto che tutto è basato su applicativi online. La mancanza stessa di una memoria consistente va a suggerire l’uso di servizi di storage sul web. Così il prezzo finale dei netbook sarà all’incirca quello attuale tra i 250 e i 350 euro.
Chrome darà una grande importanza alla sicurezza degli utenti che saranno protetti dentro una bolla, un ambiente che dovrebbe renderli inattaccabili dai malware e dai virus. L’interfaccia di Chrome OS è lineare e essenziale, con una schermata dedicata alle applicazioni che vanno dai giochi come quello di scacchi al social network come Facebook e Twitter, poi Gmail, editor testi, ritocco foto, condivisione video, ecc… A quanto pare però Chrome OS non sarà scaricabile liberamente dal web ma lo si troverà solo su netbook che lo offrono già installato. Strano comportamento da parte di Google, che a molti analisti non è piaciuto.