La più grande casa su un albero è alta circa 30 metri e si appoggia a una quercia vivente poco più bassa con un diametro alla base di 3.5 metri e su sei altri alberi che la abbracciano come una fortezza medievale. L’ha costruita Horace Burgess dopo aver visto Dio per quattro secondi.
“L’ho costruita per tutti, è la casa sull’albero di Dio – spiea Burgess – ho avuto una visione nel 1993 in cui il Signore mi chiedeva di costruirla, stavo pregando e mi apparve in visione. Mi disse che se la avessi costruita non avrei mai avuto bisogno di materiale”. Buona parte del legno usato arrivava da pezzi di recupero, ha impiegato 14 anni per costruirla spendendo un totale di 12.000 dollari.
La casa si dispiega su 10 piani ognuno con un’altezza intorno ai 3 metri, si pensa che la superficie totale sia di circa 8000-1000 piedi quadrati ossia 740-930 metri quadrati. In vetta alla casa c’è una torre impreziosita da 10 bottiglie colorate di acetilene. “E’ un vero luogo rilassante, puoi venire qui e riposarti – spiega un giovane aiutante – abbiamo dormito svariate volte nelle stanze della casa”. Ogni settimana la casa è visitata da anche 500 persone.
C’è una zona santuario, una scala con i nomi delle persone importanti nella vita del creatore. La cappella è illuminata da un’apertura protetta da un plexiglass: all’interno tutto è fatto a mano: le panche, la croce e l’altare. Per l’11esimo anniversario del matrimonio Burgess ha passato la notte al settimo piano, nell’unico vero attico di Cumberland County. “Mi sono sentita come la moglie di Noè”, ha commentato Janet.
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