Una notizia che sembra una provocazione. E forse lo è anche: da un recente studio emerge che il lettore di ebook Kindle firmato da Amazon è più rispettoso dell’ambiente e meno inquinante (in proporzione) rispetto a un tradizionale libro cartaceo. Vero, ma solo per grandi numeri.
In un ciclo di vita di Kindle è stato stimato che il totale delle emissioni di gas inquinanti generato sono meno consistenti di quelle che richiede la stampa, il trasporto e la vendita di un libro cartaceo tradizionale. Già peccato che sia in proporzione e che si siano preso in considerazione solo alcuni elementi. Diamo un’occhiata all’altro lato della medaglia.
Per produrre un Kindle si diffondono in atmosfera 168 kg di gas inquinanti contro i soli 7.48 kg di un libro cartaceo. E non dimentichiamo il discorso legato allo smaltimento dei rifiuti elettronici. Quindi lo studio della Cleantech Group è fine a se stesso? Solo se consideriamo uso moderato del lettore di ebook, ma se un utente scarica e legge centinaia o migliaia di libri ecco che inizia a prendere senso. Insomma se si compra Kindle e non lo si usa o si leggono pochissimi libri allora si inquina, al contrario con un uso massiccio l’ago della bilancia diventa green.