Saturno senza anelli

Questa notte è avvenuto un fenomeno che si ripete una sola volta ogni quindici anni, riguarda Saturno che è apparso come da foto qui sopra. E gli anelli? Appunto, gli anelli: per un gioco prospettico se ne vanno per una notte soltanto, mostrando il “Re dei Pianeti” privato della sua peculiarità.

Saturno è il sesto pianeta del sistema solare, il secondo per grandezza e sin dalle prime osservazioni con telescopio si è svelato come “quello con gli anelli”. Ma ogni 15 anni la sua orbita lo porta a posizionarsi in modo tale che le particelle di ghiaccio di cui sono in parte composti non vengono riflessi dal sole rispetto alla Terra e così si celano. Insomma immaginatelo posizionato di taglio, gli anelli sono sottilissimi, appena 2-3 km contro una larghezza centinaia di migliaia di volte maggiore.
 
L’ultima volta fu nel 1995 e ogni volta è un’occasione ghiottissima per scoprire qualcosa di più del pianeta che così appare più pulito e meglio osservabile. Hubble scoprì nuovi satelliti, ad esempio. Galileo Galilei nel 1610 osservò Saturno con il suo primitivo telescopio e non poté capire che quelli erano anelli, così li scambiò per due satelliti “a braccetto” col pianeta; nel 1612 per una notte sparirono e lui rimase attonito, senza spiegazioni.

Gestione cookie