Una lampada per conoscere in tempo reale la qualità dell’aria che respiriamo? E’ il progetto del designer Justin Gargasz. Si chiama LuLa, una nuova lampada capace di monitorare e controllare la purezza dell’aria che inaliamo.
LuLa è uno di quei progetti multifunzione nati dalla sensibilità dei progettisti di rispondere ai nuovi bisogni della società con soluzioni di design intelligenti e funzionali. LuLa infatti non è una semplice lampada multicolor, tutt’altro. Quello messo a punto dal designer Gargasz è infatti un dispositivo capace di monitorare, controllare e filtrare tutte le microparticelle, i pollini e le sostanze allergiche presenti nell’aria. Grazie ad un collegamento wireless tutti i dati raccolti vengono decifrati e comparati con un database di riferimento. Una volta analizzati i dati, LuLa comunica in tempo reale (e costantemente) la qualità dell’aria attraverso i diversi indicatori cromatici. Se la lampada è blu la qualità dell’aria che respiriamo è buona diversamente, se LuLa emette una luce gialla significa che c’è qualcosa nell’aria che ne altera la qualità. Collegandosi al sito di riferimento sarà poi possibile vedere quale microparticella, acaro, polline o sostanza è stata rilevata dai filtri di LuLa. Forse più scontato, ma comunque degno di nota, è il design della lampada che raffigura, in maniera stilizzata, i nostri bei polmoni -con tanto di filtro sagomato ad hoc-. Da qui il nome LuLa che riprende le iniziali di polmoni e lampada (in inglese Lung e Lamp). Un’idea interessante ideale per uffici e le abitazioni, soprattutto per i soggetti allergici.
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