Flutter è la risposta veloce a Twitter. Lo si vede già dai simboli: un tenero uccellino per il secondo e un più rapido e scattante colibrì per il primo. Si tratta di un servizio di microblogging del tutto simile a Twitter che però riduce il numero di caratteri simili per messaggio a 26! Ma nasconde un piccolo segreto…
Quattro o cinque parole niente di più. L’idea viene dal ragazzo che vedete nel video qui sotto: basta lunghi messaggi o post assiduamente intorno ai 140 caratteri canonici di Twitter, meglio la sintesi estrema, un dono che però non tutte le persone hanno. Raccontare un fatto, esporre un pensiero, rispondere a un commento sarà anche un esercizio di stile.
O di abbreviazione massima, d’altra parte su Twitter nessuno scrive in modo grammaticalmente completo. In realtà Flutter non esiste, è uno scherzo orchestrato da Slate V (autore del video-intervista qui sotto) che però ha lanciato un’idea niente male, chissà che magari qualcuno non la prenda in considerazione sul serio.
Preferite Facebook? Diventate fan di Tecnocino!
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…