Gmail è andato in blocco per circa due ore mercoledì scorso paralizzando l’attività di migliaia di persone e di professionisti che non hanno potuto accedere ai servizi di posta gmail o delle email appoggiate a quelle di google. Da cosa è stato causato il blocco? Lo spiega lo stesso staff di Google sul blog ufficiale.
E’ tutto vero, è stato un semplice quanto banale errore durante la programmazione di applicazioni aggiuntive e servizi come quello che permette di controllare l’upload dei file da spedire come allegati. Un disservizio che sarebbe potuto passare in secondo piano fosse stato, ad esempio, un sito come quello della Federazione Italiana Curling, ma che ha causato attimi di follia per migliaia e migliaia di persone in tutto il mondo. Per di più così lungo, ha lasciato tutti sorpresi.
Il guasto ha causato una reazione a cascata diffondendosi a grande velocità e mettendo in ginocchio lavoratori che “vivono” sulle email e quindi sulle Gmail.
La fonte del problema è stata in Europa, in un datacenter non meglio identificato. Può accadere, anche visto l’enorme mole di dati e utenti che ogni giorno utilizzano google e i suoi servizi. Ora Google potrebbe risarcire gli utenti commerciali (si paga 50 dollari all’anno) con circa 40 centesimi di dollaro della penale… per chi avesse un account premium si può contattare Google ottenendo 15 giorni di servizio gratuito come risarcimento.