E il navigar m’è dolce in questo mare. Internet è una delle più grandi invenzioni della seconda metà dello scorso secolo, ha radicalmente cambiato il modo di lavorare e di vivere. Oggi sono un miliardo le persone che navigano in Rete per svago o business, lo rivela la Comscore.
Era il livello fisiologico che una volta superato avrebbe consacrato il WWW a fenomeno di punta di questi anni, un miliardo di persone che utilizzano Internet ogni giorno da casa o da lavoro o in giro con portatili e smartphone. L’indagine di Comscore però non ha raccolto i dati mobile quindi si può pensare che sia notevolmente a difetto.
Il continente con più accessi è l’Asia e isole del Pacifico con il 41% e la maggioranza di cinesi con 180 milioni di utenti, mentre l’Europa è al 28%. Gli Stati Uniti si fermano al 16,2%, che è comunque tantissimo visti gli abitanti totali, mentre nel Vecchio Continente la leader è la Germania con il 3.7%. L’Italia è dodicesima nel ranking mondiale con 2.1%.
Nessuna sorpresa sui siti maggiormente visitati con Google frequentato dal 77% dei navigatori poi con 64.2% i siti e servizi Microsoft e Yahoo a 55.8%. Facebook re dei social network con 22%.
