Prendete un certo signor Cliff Kushler (uno degli inventori del T9) e mettetelo in relazione col panorama tecnologico odierno, che predilige display touchscreen sempre più frequentemente. Ora pensate ad un rivoluzionario e migliorativo sistema di immissione testo su tastiere qwerty: non vi viene in mente nessuna idea sconvolgente? Provate a leggere come funziona Swype: vi permetterebbe di scrivere più di 50 parole al minuto…
Destinato a tutti i dispositivi provvisti di touchscreen (smartphone, pda, portatili, umpc…) questa nuovo sistema di immissione di testo si basa su un’idea molto semplice: per formulare le parole basta passare il dito sulla tastiera qwerty riprodotta facendolo scivolare senza staccarlo dalla superficie in modo da unire le lettere che compongono il vocabolo. Staccato il dito, il dizionario produrrà la parola da noi digitata e il funzionamento rassomiglierà a quello del classico T9, con la possibilità di scegliere gli altri vocaboli e inserirne di nuovi.
Dai test condotti e come si può notare dal filmato opra, Swype permette di comporre più di 50 parole al minuto, facendo così risaltare la sua potenzialità d’uso e la capacità di semplificazione dei sistemi non troppo usabili per comporre testi come le tastiere virtuali dei moderni cellulari (iPhone in testa su tutti).