L’illuminazione oggi: in casa e fuori si adottano lampade di dimensioni e efficenza differente che però richiedono una struttura per ampliare la luminosità, abbattendo i consumi. Fra qualche anno: si utilizzerà un macchinario in grado di stampare striscie OLED a basso consumo e ad alta efficenza.
I bulbi del giorno d’oggi sono piccoli così si diffonde la luce con giochi di specchi e di riflessi, ma se le lampade fossero sostituite da veri e propri fogli sottili? Un’azienda americana sta sviluppando un macchinario in grado di stampare fogli di 8 pollici con componenti chimici protetti da un film metallico. Quando la corrente attraverserà il foglio, questo emetterà una luce bianco-blu. Grazie alla struttura flessibile e pieghevole, si potrà applicare la striscia ovunque nella casa, ad esempio sopra la finesta o intorno a una colonna, ma anche sul bordo superiore del muro.
Pur necessitando di un cavetto per l’energia, renderanno obsolete le lampade e le strutture di sostegno delle luci casalinghe e non? Sembra eccessivo affermare che faranno estinguere un settore così florido e così ancora profondamente legato al passato per via di stile e eleganza di modelli di vari decenni fa.
E non si deve dimenticare un punto fondamentale: i pannelli OLED perdono metà della loro lulminosità dopo 2000 ore e non possono essere troppo grossi, appena qualche decina di centimetri.
