Si chiama Energy Seed ed è la prima lampada progettata per funzionare con batterie semi esauste. Un progetto pensato per raccogliere le batterie ed utilizzarle a mo’ di “semino” per dar vita ad una graziosa lampada domestica o per arredo urbano.
Sicuramente tutti siete a conoscenza di quanto sia problematico lo smaltimento delle batterie esauste. E’ fondamentale prestare attenzione a dove si gettano questi prodotti poichè sono altamente inquinanti. Quello che possiamo fare è sicuramente raccoglierli con attenzione per poi portarli ad un centro raccolta. E proprio da questo concetto nasce il progetto del designer Sungwoo Park (lo abbiamo già conosciuto con Eazzzy la mini fotocamera) Energy Seed appunto.Altro non è che una lampada a forma di fiore stilizzato con un vaso particolare. Nel vaso infatti sono presenti diversi alloggi, di varie misure, nei quali inserire le batterie scariche che, metaforicamente, il designer ha interpretato come semi di energia che danno vita alla lampada. L’idea è quella di incoraggiare le persone a non gettare le batterie ma raccoglierle ed utilizzarle più a lungo possibile. L’energia latente di tutte le batterie, messe insieme, riesce ad alimentare i led presenti all’interno della lampada. L’idea è carina e sensibile anche se non risolve la questione smaltimento batterie ma posticipa solo il problema però già avere un bel raccoglietore-lampada per le strade della città, mi sembra un buon inizio.