Avevamo parlato di lui qualche tempo fa, Yves Rossy, conosciuto anche come Fusionman o Jetman è riuscito in una straordinaria impresa: ha trasvolato il Canale della Manica tra Francia e Gran Bretagna con il suo particolare sistema di propulsione jetpack! E’ lui il protagonista del video della settimana.
Ho seguito in diretta il tentativo di impresa con lo speciale di National Geographic Channel, che ha lasciato commentare il record al giornalista sportivo Fabio Caressa e all’astronauta Umberto Guidoni. Yves è un 49enne svizzero (e non francese come molti credono) che è andato oltre il concetto di volare inteso come salire su un mezzo e via. E’ diventato lui stesso un mezzo di trasporto personale con una speciale ala e quattro propulsori che gli permettono di compiere tratti di qualche decina di km come se fosse un vero e proprio uomo volante.
Decolla da Calais a bordo di un ultraleggero, si fa portare fino a 2800 metri d’altitudine, poi accende i motori ancora dentro il piccolo aereo, si butta e via verso le scogliere di Dover. Giornata perfetta, visibilità totale, Yves Rossy vola spostandosi grazie a piccoli movimenti della testa e delle braccia, lui può solo comandare l’iniezione di carburante e dunque la spinta. Doveva superare lo stretto di 35 chilometri e l’ha fatto in 10 minuti circa, correggendo la rotta visto che a metà percorso era un po’ troppo a sinistra a causa delle correnti in quota.
Giunto in netto anticipo su Dover per i venti a favore, ha compiuto una spirale per perdere velocità e poi ha aperto il paracadute atterrando in un campo vicino al faro. Impresa riuscita, si apre una nuova via?
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