L’Unione Europea ha abbattuto tanti vincoli e muri a partire dalle frontiere per passare alle facilitazioni commerciali già da tempo. Perchè allora anche le tariffe telefoniche non si adeguano? Chiamare mio cugino a 3 km da casa o l’amico Nils in Norvegia potrebbe presto diventare realtà? Prematuro dirlo, nel frattempo sembra che gli SMS diventeranno la prima congiunzione omogenea
La Commissione Europea sta infatti valutando la possibilità di abbattere i costi dei messaggi di testo via cellulare da un paese europeo all’altro. Si parla di una riduzione del 70% con una limitazione del costo massimo per invio da 11 a 15 centesimi di euro. Gli operatori dovrebbero dunque togliere dai 4 agli 8 centesimi (poi, certo, ogni tariffa fa discorso a sè, si tratta di una media) da costo degli SMS verso un paese europeo.
L’attuale media per un messaggio di testo verso paese europeo è di 29 centesimi, con una “tassa” dell’operatore di 8.5 centesimi mediamente. Per facilitare la riduzione dei costi si è pensato anche a rendere più leggere le commissioni tra un operatore e un altro durante chiamate e trasferimento dati da un paese all’altro. In teoria si dovrebbero vedere i primi risultati già dalla prossima estate. In teoria.