Perchè è nato Windows Mobile? Perchè Windows, nelle sue varie edizioni, è il sistema operativo più diffuso al mondo e quindi era logico e naturale che si portasse lo stesso SO, opportunamente riveduto e adattato, anche verso i dispositivi mobili. L’interfaccia, ovviamente, è stata modificata e resa ottimale per essere visualizzata sul piccolo schermo dei PDA e cellulari intelligenti che non possono certo contare su processori potenti come quelli dei pc e dei notebook. Vediamo come si è evoluto Windows Mobile in questi anni.
Windows Mobile è un sistema operativo compatto basato sulle Win32 API della Microsoft che può essere montato su palmari sia con modulo telefonico sia senza, come pocket pc, smartphone e portable media player evoluti. Il suo scopo è quello di offrire una navigazione nei menu e nelle cartelle la più simile possibile a quella su pc oltre che supportare tutte le applicazioni più usate negli ultimi anni come la navigazione internet, email, navigazione satellitare, fotografia digitale, ecc…
WINDOWS MOBILE 2003
La prima versione è stata Windows Mobile 2003, era basilare anche se già poteva ricoprire una serie di importanti ruoli e funzionalità, dapprima uscì Windows Mobile 2003 per Pocket PC, seguito poi dalla versione Windows Mobile 2003 per Pocket PC Phone Edition che rivolgeva lo sguardo ai palmari dotati di modulo telefonico e che quindi richiedevano menu e sezioni dedicati alla messaggeria (sms, mms), rubrica, chiamate, ecc… da subito si distinse dalla massa uno dei produttori ora diventati cardine per i telefoni Windows Mobile qual è HTC che in un primo momento vendeva i cellulari con brand di carrier come Qtek e O2. In un secondo momento venne rilasciata la versione più specifica per telefonini evoluti: Windows Mobile 2003 per Smartphone, che supportava, a differenza della prima versione, i modelli con schermo touchscreen cioè sensibili al tocco.
WINDOWS MOBILE 2003 SECOND EDITION
Windows Mobile 2003 Seconda Edizione ha seguito la prima edizione uscendo con Dell con alcune significative modifiche e miglioramenti come ad esempio l’accesso a reti Wifi in modalità criptata con chiavi WEP e WPA, schermo che si può impostare in entrambi i versi portrait e landscape (verticale e orizzontale), l’utile software Pocket Internet Explorer (PIE) che permette di scorrere il testo su una sola colonna per una lettura più semplice e veloce; inoltre era compatibile con schermi più definiti, come ad esempio VGA (640×480) e QVGA oltre che schermate quadrate per inserire una tastiera hardware sotto il display andando così incontro alle esigenze dei produttori di smartphone.
WINDOWS MOBILE 5
Windows Mobile 5.0 nome in codice Magneto si basava su Windows CE e sulla piattaforma .NET Compact Framework 2.0, introduceva una nuova versione di Office, pensata appositamente per i dispositivi Mobile che si chiama Office Mobile, capace di offrire una serie di software di uso comune sul pc, in versione alleggerita e ottimizzata: PowerPoint Mobile, Excel Mobile e Word Mobile. Ma ampio spazio era dedicato alla multimedialità con Windows Media Player 10, una perfetta gestione del collegamento senza fili Bluetooth, della fotocamera integrata e sulla possibilità di girare video. Per la prima volta era anche considerato di default il chip GPS che ormai iniziava a fare la sua comparsa negli smartphone di alto livello; implementata la sincronizzazione dati con ActiveSync, ma soprattutto si evitava di perdere tutti i dati ogni volta che si toglieva la batteria passando dalla memorizzazione dei dati in supporti permanenti anziché in RAM volatili.
WINDOWS MOBILE 6
Allo scorso Mobile World Congress 2007 è stato presentato Windows Mobile 6.0, nome in codice Crossbow, che è uscito in tre versioni “Windows Mobile 6 Standard” per cellulari senza touchscreen, “Windows Mobile 6 Professional” per Pocket PC e “Windows Mobile 6 Classic” per Pocket PC senza modulo telefonico. Ancora più implementate tutte le funzionalità sia sotto il profilo multimediale sia sotto quello puramente professionale, con il massimo della perfezione estetico-funzionale con la piattaforma TouchFLO montata sulla serie di HTC Touch.
Infine sembra arrivata l’ora di Windows Mobile 6.1, che guarda alla possibilità di fruire delle potenzialità dello schermo touchscreen alla massima potenza come per il Sony Ericsson X1 Xperia