Il fenomeno del geotag è in fervente crescita: sempre più persone amano arricchire il file Exif delle coordinate geografiche che caratterizzano il luogo dove si è scattata una foto. Ma le fotocamere con GPS si contano sulle dita di una mano (senza qualche dito), come si può fare? Ad esempio grazie a Sellgino Telecom e al suo geotaggatore GS200 Photo Tour
Un’escursione nella giungla tropicale, una cascata perfetta, un luogo impossibile da dimenticare. Al contrario le coordinate si possono facilmente scordare, ma se si scatta una foto e la si geotagga qualche chance esiste: alcuni cellulari permettono di geotaggare grazie a fotocamera e GPS integrati, ma quasi tutte le fotocamere ne sono sprovviste.
Con GS200 si può contare su un potente ricevitore GPS che si sincronizza con la digicamera completando il file EXIF con le coordinate, ma come fa? Con l’ora e il giorno, dati normalmente immessi dalla fotocamera, il software di GS200 ne confronta i dati con ciò che ha memorizzato e associa automaticamente le giuste coordinate.
Questo ricevitore a 20 canali SiRF Star III infatti regola il proprio orologio con quello della fotocamera e associa i dati memorizzati a quelli già esisteni, ad esempio se eravate alla cascata il 4 Aprile alle 19.24 il GPS guarderà le coordinate di quell’istante e le immetterà nel file.
Con una batteria da 1000 mAh, connettività USB e possibilità di fungere anche da telefono Voip (!), può memorizzare coordinate per un mese consecutivo. Prezzo da comunicare.