Date un’occhiata a quegli strani aggeggi che si vedono nell’immagine sopra, cosa sono? Sono l’ultima creazione del MIT, il Massachusetts Institute of Technology, ossia una serie di mini computer in grado di comunicare tra loro e di diventare ogni volta un “device” diverso componendoli insieme
Grandi come un biscotto, questi piccoli quadratini contano su uno schermo a colori OLED a basso consumo e su comandi tattili con feedback haptic, comunicano tra loro via infrarosso o via bluetooth, si possono collegare tramite le porte situate su ogni lato.
Il mini processore è da 20MHz AVR, c’è una memoria interna flash ovviamente condivisibile e ampliabile unendo le tessere e anche una serie di accelerometri. La batteria è di tipo Lithium-Polymer ricaricabile.
Siftables sono stati creati dai due ricercatori Merrill e Kalanithi, come prototipi per studiare la possibilità di creare nuovi tipi di apparecchi in grado di comunicare tra loro a contatto e non, per una serie di applicazioni future.
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