Progresso e tecnologia sono inevitabilmente legati tra loro, uno non sussisterebbe senza l’altro. Nel corso di un processo innovativo entrambe devono essere sfruttate al meglio senza perdere di vista l’obbiettivo finale. Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passi da gigante. Quasi in tutti i contesti, per non dire tutti, che spaziano da quello della telefonia mobile a quello dei videogames ha portato notevoli benefici in termini di costo e di tempo.
Nel campo videoludico, oltre ad essersi rifatta l’abito con la next-gen( ora non più next, in quanto la stiamo già assaporando da un be po’), cioè quella dei 256 bit, dove PS3, X-box 360 e Nintendo Wii fanno da attori, la tecnologia tende verso il contenuto scaricabile on-line. Ciò si tradurrà automaticamente in una riduzione dei costi di sviluppo da parte delle software house- nessuna distribuzione, ma soprattutto nessun packaging del prodotto- per cui i giochi saranno venduti a un prezzo più irrisorio rispetto al passato per la gioia di tutti i videogiocatori. Il tutto accompagnato da una comodità ineguagliabile:nessuna fila da fare ai negozi, basta con le agognate attese di pacchi di giochi spediti ed accessori assortiti. Con la nuova formula basta un click, ed è fatta!
Per non parlare delle console portatili, in cui il fenomeno tecnologico si avverte in misura assai maggiore. Basti pensare a quei mostri tecnologici che rispondono al nome di Sony psp e Nintendo DS. In merito a quest’ultimo, non si necessitano grandi presentazioni. Il marchio Nintendo è sempre stato, per ciò che concerne il settore portatile, sinonimo di orginalità e innovazione come dimostato dal loro utimo gioiello a doppio display. Per la cronaca, Sony può vantarsi di uno schermo 16:9 con una risoluzione di 480 x 272 pixel che definire strabiliante è dir poco , per una console portatile ovviamente.
Be’, che dire, la tecnologia ha portato netti miglioramenti sotto vari aspetti e continuerà a farlo, e noi non potremo che esserne degni sostenitori. E viva la tecnologia!
