Uno degli ultimi appuntamenti al Mobile World Congress 3GSm 2008 è stato quello con i cinesi di ZTE che non solo spopolano in patria, ma che molte volte passano modelli da brandizzare a marchi famosi come ad esempio Vodafone, Tre o Wind. Abbiamo parlato con il country manager per l’Italia e i vari responsabili
Lo stand era piazzato nel padiglione 8, quello delle grandi marche, su due piani con tanto di terrazzino con bar al piano di sopra: dopo una panoramica sugli ultimi modelli presentati, siamo saliti per un caffè e per filmare il nuovo cellulare slider marchiato Vodafone che arriverà presto sul mercato (lo potete ammirare in gallery): costerà 50 euro, sarà uno dei pochi entrylevel di questo prezzo a non essere candybar e, a detta del responsabile, “Strizza l’occhio a un target di immigrati che usano il telefonino solo per chiamare e mandare messaggi, sarà supportata la lingua cinese oltre alle altre più usate“.
D’accordo, ma secondo me sarà anche apprezzato da molti italiani, magari come cellulare secondario destinato all’uso massiccio.
I cellulari del piano di sotto, invece, restano prettamente del target asiatico, con ricezione della tv analogica (non digitale, non a pagamento), doppio slot per doppia sim card, fotocamere di medio basso livello e grande uso dell’apertura a clamshell